Magnifiche Sorti

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Dall’ideatore di Sacro GRA, il film Leone d’Oro 2013, un viaggio lungo il bordo di Expo 2015.

Una immensa astronave atterra nella periferia urbana di una metropoli. Per sei mesi si accende, si fa centro del mondo e attrae milioni di persone.

L’astronave è l’ultima Esposizione Universale, a Milano.

Intorno vivono, affacciate loro malgrado su un luogo misterioso, che non  conoscono, senza passato e ancora di più senza futuro, altre persone.

Il film racconta di donne e uomini che c’erano prima e ci saranno dopo la parentesi di sei mesi di frenesia dell’evento. Persone distanti e distaccate dal frastuono del mastodontico cantiere e dalle luci della ribalta, che assistono a un turbinoso, repentino cambiamento vivendone tutt'al più la risacca.

Un carcere, un piccolo borgo di origini romane, agglomerati di case popolari e di capannoni industriali, orti, canali, un ospedale, uno scalo merci ferroviario, un pezzo di campagna e grappoli di hotel. E poi due autostrade, una tangenziale e una ferrovia.

Leggi la recen­sione di Cristina Piccino sul manifesto.

Un film documentario

Regia
Nicolò Bassetti
Autori
Emilio Mazza
Nicolò Bassetti
Produzione
Nuovi Paesaggi Urbani
Montaggio
Susanna Scarpa
Sound design
Stefano Grosso
Durata
83 min.

Nicolò Bassetti
Ideatore di Sacro GRA, progetto di narrazione urbana. Autore del libro Sacro romano Gra (Quodlibet, 2013) tradotto anche per il mercato francese (La Fosse aux Ours, 2015).

Dalla sua idea originale nasce Sacro Gra, film documentario diretto da Gianfranco Rosi vincitore del Leone d'Oro alla 70a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.

Esperto di paesaggio ed esploratore urbano, Bassetti è fondatore di Nuovi Paesaggi Urbani, che da anni si occupa di identità e memoria del territorio.

Ha curato e seguito progetti piccoli e grandi: dalla valle della Ruhr a Marghera, da Roma a Milano, fino a Napoli, dove ha progettato e curato il Neapolis RockFestival nell’area dismessa dell’Italsider a Bagnoli.

magnifiche sorti è la sua prima regia.

Emilio Mazza
Insegna alla Libera Università di Lingua e Comunicazione IULM di Milano dal 1995.

Ha scritto diversi saggi su Hume e la filosofia moderna, ha tradotto e curato i Dialoghi sulla religione naturale di Hume (1996) e il Discorso sul metodo di Descartes (2014). Insieme a Emanuele Ronchetti, ha curato il volume New Essays on David Hume (2007). Tra le sue pubblicazioni La peste in fondo al pozzo (2012) e Gazze, whist e verità (2016).